Provincia di Chieti, il PD critica la maggioranza sui mancati tagli ai costi della politica
Abruzzo Quotidiano
di Filippo Marfisi
“Il nostro contributo concreto, di proposte ed idee per una riduzione dei costi della politica in provincia, lo abbiamo fatto senza alcuna demagogia, limitando il taglio al solo 2011 per finanziare settori che in bilancio non avevano alcuna previsione come cultura, turismo e sociale dando anche un segnale concreto aiCamilo D'Amico, capogruppo del Pd in Provincia di Chieti

cittadini di non essere loro parassiti e politici mestieranti ma semplici servitori e rappresentati eletti del territorio amministrato.” – così afferma il capogruppo del P.D. alla provincia, Camillo D’Amico, dopo che la maggioranza di centro – destra e guida Udc ha bocciato tutti gli emendamenti dei gruppi di centro – sinistra al bilancio di previsione 2011 il cui primo firmatario è stato Angelo Radica – “Il nostro partito è per ridisegnare i livelli istituzionali che miri alla riduzione dei costi, all’aumento dell’efficacia ed efficienza in una visione complessiva che ridìa potere decisionale al cittadino, in termini di scelta delle rappresentanze, introduca evidenti incompatibilità di ruoli, per allargare la partecipazione ed il protagonismo, limiti il numero dei mandati nella stessa istituzione e riduca sensibilmente i costi allineandoli a quelli europei con sensibili riduzioni dei benefici successivi. In provincia volevamo solo dare un segnale di moderazione ed attenzione. La maggioranza ha votato contro senza battere ciglio ed a poco servono giustificazioni postume e risibili, come fa il vice – presidente Tavani, sui pareri negativi espressi dal dirigente perché la politica può andare oltre; a tal riguardo, in relazione ai tanti pareri positivi espressi sugli emendamenti dalla dirigenza agli emendamenti al piano triennale delle opere pubbliche, mi viene da chiedere allo stesso perché poi in consiglio la maggioranza ha avuto un silenzioso atteggiamento diverso e contrario.” – così conclude D’Amico – “Se c’è una disponibilità nuova a ridiscutere dell’argomento, noi e l’intero centro – sinistra, siamo pronti a farlo senza indugio alcuno pagando per la parte che ci compete; lo vogliamo fare scevri da ogni strumentale polemica e consapevoli del fatto che, l’istituzione provincia cominciando dal suo presidente eletto dai cittadini, abbia autorevolezza e giusta remunerazione ma senza lamentazioni sui tempi dedicati all’impegno perché tutto poi resta una missione e non un mestiere.”
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Un commento
In 66 anni di Governi disastrosi avete ridotto il paese più bello del mondo in un rudere, impoverendo il popolo e distruggendo agli occhi del mondo la loro dignità e l’Onore della nostra Patria. VERGOGNATEVI!!
» di KATIA DE RITIS · inserito il 22 luglio 2011 alle 22:17 «